Nel nostro spazio che abbiamo chiamato

“Tre domande a…”

oggi incontriamo Giancarlo Lobasso

Ci racconti brevemente la tua carriera in Samarcanda?

“Ho avuto la fortuna di entrare in Samarcanda dalla porta principale. Samarcanda, un bel po’ di anni fa, è subentrata in una struttura dove lavoravo già da qualche anno ed ebbi il piacere di essere segnalato dalla direzione della struttura stessa come possibile capo equipe e, fu così che, Samarcanda mi chiamò. Per molti anni è stata una felice collaborazione, mi sono occupato anche di recruiting e selezione, ho avuto la possibilità di crescere professionalmente ed imparare tanto.”

Cosa vuol dire, per te oggi, fare il CE in Samarcanda?

“A distanza di molti anni è stato un molto gradito ritorno; naturalmente oggi per me, che ho una certa età, non ha lo stesso significato e valore degli anni addietro, ma lo spirito, la voglia e la passione sono le stesse di sempre.”

In questi anni hai mai pensato di cambiare “vita”?

“Non è che l’ho pensato….l’ho fatto, e più volte anche…ma poi ritorno sempre qui…è più forte di me.”

Se tornassi indietro…

“…eh…se tornassi indietro…ma non si può, quindi: barra dritta e avanti, concentrato sui prossimi obiettivi, traendo lezione dagli errori e dalle sconfitte.”