Samarcanda Night Award si è conclusa con grande successo. Dario Filippi, fondatore e CEO Samarcanda, commenta in questa intervista le emozioni del post-diretta e le grandi sfide che si prospettano per il futuro.

I primi SamDays digitali si sono conclusi, la diretta è terminata pochi minuti fa. Le prime sensazioni a caldo.

Grande emozione e soddisfazione. Quest’anno siamo riusciti, nonostante le contingenze causate da questo momento difficile, a realizzare e mettere in scena uno degli eventi più importanti per la nostra azienda, i SamDays. Lo abbiamo fatto in maniera professionale, con un sistema tutto tecnologico ma soprattutto riadattandolo radicalmente a questo particolare periodo che stiamo vivendo. E ci siamo riusciti alla grande.

Da casa ci seguivano in tantissimi, sia dalla diretta YouTube che su Facebook. Sono stati calorosissimi! Si percepisce la vicinanza del pubblico virtuale?

Chiaramente è molto diverso per coloro che sono in scena, seppur in diretta, ma sempre e comunque di fronte a delle telecamere. Ho provato per la prima volta la grande differenza tra un palcoscenico e un set televisivo. É stato molto diverso e anche più difficile… noi di Samarcanda siamo abituati agli applausi, ai visi, all’energia che ci arriva dalla platea: è questa la nostra linfa.

La grande sfida di Samarcanda è riuscire a divertire e stare insieme nonostante tutto. Questo è l’obiettivo che ci attende da qui all’estate 2021.

Si, questo è lo spirito che contraddistingue Samarcanda e che vogliamo portare avanti. Quello che stiamo vivendo è un periodo transitorio; torneremo ancora come prima, dove la vicinanza dei nostri joyner e del pubblico sarà la forza predominante su tutto.

Un messaggio a chi si vuole avvicinare al settore dell’animazione e al mondo Samarcanda.

Avete visto quello che Samarcanda può fare e potete immaginare quello che farà nel futuro. Questa serata, la Samarcanda Night Award, è stata davvero un momento da scrivere tra le pagine della storia della nostra azienda.